Match di rivincita tra i due atleti che poco più di 2 mesi prima avevano disputato un match di Muay Thai sulle 5 riprese da 2 minuti con gomiti ammessi. Questo match si svolgerà sulla distanza delle 4 riprese e senza l’uso dei gomiti. Gli stimoli sono molto forti, da una parte Maldin che vuole prendersi la rivincita dall’altra Carducci che vuole confermare il suo talento. Inoltre il vincitore del combattimento entrerà di diritto nella card di “Ring Rules” che si svolgerà il prossimo novembre a sempre a Milano. Parte la prima ripresa dove gli atleti fondamentalmente si studiano e si prendono le misure, buono il pressing del bolognese con ottimo lavoro di clinch in chiusura completo di potenti ginocchiate; carducci risponnde con perfetti calci medi. Secondo round ed il match s’infiamma, si rompono gli indugi e gli atleti si affrontano a viso aperto, Carducci insiste con i suoi potenti middle kiks cambiando in continuazione guardia per confondere l’avversario, Hamzai non si tira indietro e ribatte con le sue lunghe leve con ottimi ed efficaci combinazioni di braccia e potenti destri per poi chiudere in clinch e lavorare con le ginocchia. Terzo round il match è al culmine, gli atleti si danno battaglia con tutte le armi a loro disposizione, si vedono spettacolari e dure tecniche di pugno di clacio e di goinocchia, ottime le schivate di Maldin che però noin sempre riesce ad approfittare per rientrare con i propri colpi. Quarto ed ultimo round, la fatica e la stanchezza presenta il conto, ma nessuno dei fighters vuole cedere, non si danno spazio ad esitazioni e sin dal primo second la battaglia e più dura che mai. Gli atleti danno fondo alle ultime energie rimaste e la voglia di vincire fa trovare risosorse impensate. Termina il combattimento e dopo la lettura dei cartellini l’arbitro può decretare la vittoria di Thomas Carducci , molti applausi per Maldin Hamzai che pur non riuscendo nell’impresa di rivincita è stato un duro avversario ed ha dato vita ad uno spettacolare combattimento…
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